Salve,
purtroppo devo confermare il giudizio negativo sulle donne russe, dopo 6 mesi di rapporto con una moldava (della Transnistria territorio russofono autoproclamato indipendente) con una figlia piccola (che, mi aveva assicurato dopo il primo incontro, "mi voleva come papà"!).
Dopo un iniziale periodo amoroso, con frequentazione anche dei figli, tutto rose e fiori e programmazione di un radioso futuro insieme, romanticismo e belle frasi, si è lamentata, la poverina, che quando veniva a Milano (con la low-cost Wizzair) pagava lei il biglietto (il rapporto con te è "too expensive" mi ha detto).
Tengo a precisare che sia quando veniva in Italia, sia quando andavo io, pagavo sempre tutto io (ristoranti, alberghi, affitto auto, terme,/spa, parchi giochi per figli, etc...). Pur facendo lei un ottimo e ben pagato (per la zona, dico) lavoro, io come uomo avrei dovuto pagare comunque il 100% del nostro rapporto (tengo a precisare che mi ero anche offerto di pagare il biglietto aereo, una volta, ma aveva rifiutato). Complice anche la mia situazione (separato e non divorziato quindi impossibilitato ad un matrimonio in tempi brevi) mi ha scaricato così da un giorno all'altro perché avrei dovuto comportarmi "da uomo" (cioè fare il bankomat senza che lei lo chiedesse, in sintesi).
Le belle parole e le promesse svanite subito, nel giro di 2 giorni...I biglietti pagati da lei per incontrarmi all'inizio, solo un investimento...Attenti perché sono molto calcolatrici, se non ottengono quello che vogliono (sicurezza economica per se e per i figli in primis), vi scaricano senza pensarci un minuto (non per nulla in quei paesi sopra i 30 anni son tutte divorziate).
P.S.1 La differenza d'età era di 10 anni e sono 1,90 atletico, cultura universitaria e con i capelli al posto giusto (lei era carina, ma non certo una fotomodella)...
P.S.2 Con una mia amica moscovita (separata da un italiano e da 16 anni in Italia) che frequento ogni tanto, le cose vanno bene, non mi usa come bancomat quando usciamo ed è più rispettosa. Si è italianizzata (o forse proviene da una città culturalmente ed economicamente più avanzata).
Salve,
purtroppo devo confermare il giudizio negativo sulle donne russe, dopo 6 mesi di rapporto con una moldava (della Transnistria territorio russofono autoproclamato indipendente) con una figlia piccola (che, mi aveva assicurato dopo il primo incontro, "mi voleva come papà"!).
Dopo un iniziale periodo amoroso, con frequentazione anche dei figli, tutto rose e fiori e programmazione di un radioso futuro insieme, romanticismo e belle frasi, si è lamentata, la poverina, che quando veniva a Milano (con la low-cost Wizzair) pagava lei il biglietto (il rapporto con te è "too expensive" mi ha detto).
Tengo a precisare che sia quando veniva in Italia, sia quando andavo io, pagavo sempre tutto io (ristoranti, alberghi, affitto auto, terme,/spa, parchi giochi per figli, etc...). Pur facendo lei un ottimo e ben pagato (per la zona, dico) lavoro, io come uomo avrei dovuto pagare comunque il 100% del nostro rapporto (tengo a precisare che mi ero anche offerto di pagare il biglietto aereo, una volta, ma aveva rifiutato). Complice anche la mia situazione (separato e non divorziato quindi impossibilitato ad un matrimonio in tempi brevi) mi ha scaricato così da un giorno all'altro perché avrei dovuto comportarmi "da uomo" (cioè fare il bankomat senza che lei lo chiedesse, in sintesi).
Le belle parole e le promesse svanite subito, nel giro di 2 giorni...I biglietti pagati da lei per incontrarmi all'inizio, solo un investimento...Attenti perché sono molto calcolatrici, se non ottengono quello che vogliono (sicurezza economica per se e per i figli in primis), vi scaricano senza pensarci un minuto (non per nulla in quei paesi sopra i 30 anni son tutte divorziate).
P.S.1 La differenza d'età era di 10 anni e sono 1,90 atletico, cultura universitaria e con i capelli al posto giusto (lei era carina, ma non certo una fotomodella)...
P.S.2 Con una mia amica moscovita (separata da un italiano e da 16 anni in Italia) che frequento ogni tanto, le cose vanno bene, non mi usa come bancomat quando usciamo ed è più rispettosa. Si è italianizzata (o forse proviene da una città culturalmente ed economicamente più avanzata).